Come scegliere il casco modulare da moto? Consigli e tipologie

Per un motociclista il casco non è solo un accessorio obbligatorio per legge, ma anche uno strumento che gli permette di guidare al massimo della sicurezza. Oggi la scelta del casco è dettata anche da un fattore estetico nonché di necessità. Da quello integrale sino al crossover cercando di acquistare solo modelli di qualità elevata per comfort e sicurezza. Ma quale scegliere e quali sono le caratteristiche?

Che cos’è un casco modulare per motociclista

Il casco modulare è una tipologia molto particolare che si differenzia da quello integrale per la possibilità di staccare o sollevare la mentoniera (qui trovi la recensione dei migliori cachi modulari). Questi caschi rappresentano una soluzione molto apprezzata sul territorio italiano e internazionale: il grande vantaggio di ribaltare o aprire la mentoniera fa in modo che il motociclista sia comodo e aumenti il suo campo visivo durante la guida.

Ma perché scegliere proprio i caschi modulari? Sicuramente per tutti i vantaggi che possiedono per il motociclista che ama i viaggi lunghi e corti. È bene evidenziare il fatto che si tratti di una scelta classica adottata da chi possiede uno scooter, ma negli ultimi tempi ha avuto un forte riscontro anche per le moto.

Si tratta di uno strumento che ha tutte le caratteristiche si sicurezza che possiede un casco integrale, con la comodità della tipologia Jet. Vediamo insieme nel dettaglio tutte le caratteristiche di questo prodotto e i consigli per usarlo al meglio.

Caratteristiche casco modulare

Prima di tutto il casco modulare si divide in due tipologie principali:

  • Crossover che consente di asportare la mentoniera diventando aperto – Jet – completamente
  • Apribile che non permette di staccare la mentoniera dal casco ma di rovesciala all’indietro – spostandola per un campo visivo perfetto.

Oltre al lato estetico e prettamente rivolto alla sicurezza, un occhio attento anche alle certificazioni. Ci si riferisce alla P/J che consente di viaggiare con la mentoniera montata, mentre non autorizza la circolazione su strada con la mentoniera tolta oppure completamente aperta.

Per questa tipologia di casco di sono due omologazioni specifiche:

  • P/J che permette la circolazione con mentoniera aperta oppure chiusa
  • P che mette l’accento sul fatto che il casco sia integrale, quindi resta vietato smontare o aprire la mentoniera.

I modelli che ci sono oggi in commercio sono vari, studiati per donare il massimo del comfort e sicurezza. Si passa dal passaggio veloce al Jet, al sistema di chiusura della visiera per l’aria fredda mentre si viaggia. Ci sono dei modelli che possiedono la tecnologia anti graffio sino alle soluzioni più silenziose.  Inutile dire che i professionisti del settore abbiano cercato di soddisfare tutti offrendo un mercato ampio.

Un consiglio da seguire riguarda il costo, infatti nella scelta non è l’unica caratteristica da valutare. Un prezzo alto non è sinonimo di qualità, meglio affidarsi alle recensioni – ai test – alle certificazioni – materie prime utilizzate e omologazione. Quest’ultima caratteristica è importante per non incorrere in multe salatissime: non solo, perché un casco omologato è sempre sinonimo di sicurezza, soprattutto in caso di incidente.