Le nuove sfide della modernità prendono sempre più piede anche nel settore industriale. Si sente parlare spesso di rivoluzione e transizione tecnologica ed è lecito chiedersi fino a che punto tutto questo possa interessare anche l’industria italiana.
L’industria 4.0 è una realtà con cui è necessario fare i conti e il settore industriale italiano non può rimanere indietro. Per questo motivo oggi si parla di produzione con i cobot e di domotica collaborativa.
Di cosa si tratta e quali sono i vantaggi dettati dall’introduzione di queste novità?
Tutto sulla robotica collaborativa
Fino al 2008 non si è mai parlato di robotica collaborativa ed è per questo che possiamo dire che si tratta di una innovazione degli ultimi decenni. Del resto lo sviluppo tecnologico e le nuove esigenze del settore industriale hanno reso indispensabile questo balzo in avanti.
In principio c’erano i robot e quando vennero introdotti ci fu una piccola rivoluzione nel settore industriale italiano. Da quel momento, però, sono cambiate molte cose e sono nate nuove esigenze.
Si ha bisogno di produrre di più e più in fretta e questo è dettato dall’incalzare della globalizzazione e dall’aumento demografico. Ci sono sempre più persone che chiedono dei beni. Aumenta la domanda e di conseguenza c’è bisogno di un’offerta sempre maggiore.
Questa è, ad oggi, la più grande sfida che l’industria si trova a dover fronteggiare ed è per questo che la robotica collaborativa prende sempre più piede grazie anche ad aziende come Homberger Domotica che sono un vero e proprio punto di riferimento.
Grazie all’evoluzione dei primi robot oggi è possibile sfruttare le macchine molto di più e molto meglio rispetto a qualche decennio fa.
I primi robot che vennero impiegati nel settore industriale erano grandi, fissi e pericolosi da maneggiare. Non potevano in alcun modo condividere lo spazio lavorativo con gli altri operai e questo comportava una serie di svantaggi di non poco conto.
In primo luogo i robot classici necessitavano di postazioni fisse e di conseguenza di grandi spazi. Inoltre la loro programmazione non era sempre agevole e priva di rischi. Sebbene fossero un primo aiuto, molto importante, il futuro ci ha riservato delle sorprese interessanti proprio con l’avvento della robotica collaborativa.
Siamo entrati, così, nella quarta rivoluzione industriale ossia quella tecnologica. L’evoluzione tecnologica ha portato grandi novità e tra queste ci sono i cobot.
Questi ultimi sono stati inseriti in un numero sempre maggiore di aziende e in tantissimi settori. Naturalmente le cose sono cambiate ancora più rapidamente dopo la pandemia, che ha segnato un nuovo punto di svolta.
Se fino a quel momento alcune aziende non avevano ancora preso in considerazione i cobor e la robotica collaborativa, vedendo in essa un futuro ancora lontano, la pandemia ha annullato questa concessione.
Oggi le aziende devono avere cicli produttivi velocissimi ed estremamente ottimizzati. In questo i cobot sono uno degli aiuti più validi che ci possano essere. Le nuove esigenze dei consumatori richiedono di rimanere sempre al passo con i tempi ed è per questo motivo che non è possibile ignorare quelli che sono gli effetti del boom degli e-commerce.
Durante la pandemia sono diventati il canale di vendita e acquisto più sfruttato in assoluto, ma richiedono una produzione costante per permettere agli utenti di poter sempre fruire di tutto.
La collaborazione dei robot capaci di dividere lo spazio di lavoro con l’uomo è diventata vitale per l’industria italiana che, quindi, acquista sempre più cobot da inserire nei settori più vari.
I cobot hanno tantissimi vantaggi. Possono essere configurati in molteplici modi, così da essere utilizzati in tanti settori.
Sono sicuri, poiché eliminano quel problema di sicurezza che portava i vecchi robot a richiedere delle postazioni fisse e messe in sicurezza. Questo significa che aumentano la produttività dei settori in cui vengono impiegati. Vale soprattutto per i magazzini, ma non solo.
I cobot permettono di velocizzare la produzione e questo comporta anche dei vantaggi in termini economici per le aziende. Più si produce e meno tempo si impiega e maggiori possono essere i profitti che si ottengono. Di sicuro si tratta di un investimento di non poco conto, ma che viene ammortizzato in poco tempo.
Gli effetti della rivoluzione tecnologica
Gli effetti della quarta rivoluzione industriale sul mercato del lavoro sono ancora da studiare.
Avere dei robot collaborativi permette agli operai di abbandonare delle mansioni che possono essere pericolose o stancanti, per abbracciare un nuovo modo di lavorare. Ciò significa che inevitabilmente alcune figure professionali andranno a scomparire e potranno trovare un nuovo impiego più in linea con le proprie capacità.
